![](/storage/app/media/printsider%204.jpg) Connettere una stampante senza fili con i cavi è semplice. Prendi il giusto cavo, uno lo attacchi alla stampante e l’altro lo attacchi alla presa del computer. Connettere una stampante senza fili, invece … beh … non è così semplice. Anche se tutto procede senza problemi come sempre, è sicuramente più complicato di agganciare un cavo. Un consiglio da tenere ben presente, è che esistono più di una stampante senza fili. Le stampanti bluetooth, per esempio, sono stampanti senza fili e così anche le stampanti a infrarossi (IrDA). Comunque, la maggior parte delle volte, quando si parla di stampanti senza fili si parla di quelle con connessione Wi-fi, di cui si tratterà in questo articolo. Anche limitando la discussione sulla connessione Wi-fi, esiste più di un modo per connettersi alla stampante senza fili, e per ogni tipo di connessione i procedimenti variano a seconda del tipo di stampante. E’ per questo che sarebbe impossibile descriverli tutti in un solo piccolo articolo. Il nostro obiettivo è di parlare delle informazioni chiave di cui potresti aver bisogno per risolvere i problemi che ti potrebbero capitare mentre stai installando una stampante di questo tipo. Questa combinazione farà in modo che tu possa utilizzare la tua stampante anche quando la connessione non funzionerà regolarmente. # **L’altra faccia dell’equilibrio** I passaggi per connettersi a una stampante dipendono alla larga da come e a cosa ti vuoi connettere. Le scelte sono tre e sono: accesso Wi-fi o rete internet, uno o più computer individuali, tablets o cellulari. Partiamo da un punto di accesso Wi-fi. Qualsiasi apparecchio Wi-fi, inclusa la stampante, può supportare una o più di tre modalità di connessione: infrastrutture, ad hoc e Wi-fi Direct. La modalità di infrastruttura richiede un accesso Wi-fi, solitamente situato in un router. L’idea è quella di far connettere tutti i dispositivi in quel punto di accesso. Se hai una rete con un punto di accesso, quello e qualsiasi dispositivo Wi-fi devono essere adattati alla modalità di infrastruttura. Solitamente, qualsiasi stampante Wi-fi supporta questo genere di connessione. Per motivi di discussione, terremo conto che tu sappia già come avere una rete e che tu ne conosca le sue impostazioni, specialmente quelle di sicurezza (se non ne sei a conoscenza contatta qualcuno che ti possa fornire questo genere di informazioni). Le informazioni chiave che dovresti sapere sono: il nome della rete (SSID), la password (che dovrebbe avere) e, se la possiede, quale protocollo di sicurezza usa (WEP; WPA; WAP2). Dovresti anche sapere se hai cambiato le impostazioni da quelle più comuni. Per esempio se hai spento il DHCP, che automaticamente fornisce l’indirizzo IP, dovrai assegnare alla stampante quell’indirizzo manualmente. Allo stesso modo, se hai il punto di accesso accessibile solo con dispositivi MAC specifici, dovrai digitare l’indirizzo MAC nella lista prima di installarlo. # **Connettersi a un punto di accesso** Il computer sul quale tu stai installando il dispositivo dovrebbe essere già connesso alla rete, quindi la connessione della stampante richiede solo due passaggi: stabilire la connessione Wi-fi tra la stampante e la rete e l’installazione del driver per far sì che esso sappia come inviare i lavori da stampare alla stampante. La procedura dello stabilimento della connessione Wi-fi dipende dalla stampante. In alcuni casi troverai, per esempio, una guida di installazione nel menu della stampante che ti guiderà in ogni passaggio chiedendoti di entrare nella rete Service Set Identifier (SSID). In altri casi troverai un menù opzioni separato in cui dovrai scegliere e selezionare le informazioni. In altre ancora, troverai le informazioni di installazione del driver sul disco che ti verrà fornito insieme alla stampante, che tipicamente ti dirà di connetterti tramite cavo USB per poterti inviare le impostazioni della stampante. Controlla la guida della tua stampante per sapere come approcciarti ad essa. Se hai perso la documentazione originale, dovresti trovare le informazioni sul sito web. Una volta che avrei inserito tutte le informazioni che la stampante richiede, essa dovrebbe stabilire la connessione. Se non lo fa, dovresti dare un’occhiata alle impostazioni che hai cambiato precedentemente sul punto di accesso. Trascrivi le impostazioni correnti, cambiale e riprova la connessione. Se la connessione non funziona, dovrai cambiare una o più impostazioni rispetto a come le avevi in precedenza e provare ancora la connessione, finché non ottieni una connessione pulita. Nota che una volta che avrai trovato il giusto compromesso tra le impostazioni del punto di accesso e le impostazioni di connessione della stampante, dovrai cambiare le impostazioni di connessione anche a tutti gli altri dispositivi connessi a quel punto di accesso. Con una connessione Wi-fi funzionante, tutto il resto è più facile. Se hai connesso la stampante usando il programma di installazione, semplicemente vai avanti usando quello. Se hai usato il menu di installazione della stampante, imposta la connessione Wi-fi come opzione di connessione. Nota che se hai già installando il driver, usando quindi un cavo USB, ri installarlo con il cd che ti è stato fornito insieme alla stampante è il modo più facile oltre alla connessione Wi-fi. # **Connettersi direttamente** Dipendendo sempre dalla stampante, potresti o non potresti essere in grado di connetterti direttamente a un altro dispositivo Wi-fi per la stampa diretta. La connessione diretta richiede la modalità ad-hoc o quella Wi-fi Direct di cui parlavo prima. La modalità ad-hoc era quella usata per connettersi senza punto di accesso. La Wi-fi Direct è funzionalmente simile è permette una connessione diretta, ma è molto più facile da installare e utilizzare. Ma è anche abbastanza nuova che alcune stampanti non la supportano. Se la tua stampante non supporta queste modalità, il tuo computer non supporta la modalità Wi-fi Direct, la connessione senza senza il punto di accesso non è una buona idea. Se la stampante offre una modalità ad-hoc - cosa che dovrai controllare tra le informazioni della stessa - e tu hai una rete ad-hoc, puoi connetterti tranquillamente come ti connetteresti a un punto di accesso, inserendo il SSID e le altre informazioni dal menu della stampante e poi installando il driver dal computer dal quale hai intenzione di stampare. Controlla il manuale di istruzioni o il sito web della tua stampante per i passaggi nel dettaglio. La modalità Wi-fi Direct è una delle modalità preferite per la connessione diretta. Non solo è facile da usare, ma puoi connettere due dispositivi anche se solo uno dei due supporta la connessione diretta. Come esempio di come lavora, una stampante che stavamo testando ai laboratori di computer, una Brother MFC-8950DW, mi ha permesso di stabilire una connessione sicura con un portatile Windows semplicemente impostando il la Wi-fi direct nella stampante cliccando sull’icona wireless nel sistema del portatile, scegliendo la stampante dalle reti disponibili e digitando la password per la stampante. Oltre a ciò, tutto quello che ho dovuto fare è stata una semplice installazione di un normale dispositivo, assicurandomi che il programma avesse trovato la giusta stampante. La Wi-fi Direct è progettata per le connessioni facili, perciò questo potrebbe essere un tipico scenario per le stampanti Wi-fi. Se la tua stampante non supporta la connessioni Wi-fi Direct, ma il tuo telefono o tablet sì, puoi continuare ad usarla lo stesso. # **Smartphones e tablets** Connettere una stampante direttamente a un telefono o a un tablet potrebbe essere difficoltoso, anche perché i libretti informativi delle stampanti potrebbero non fornire un app per cellulari o tablets. O magari, anche se ci dovesse essere l’app per connettersi alla tua stampante, potresti non riuscire a connetterti lo stesso. O ancora più facilmente potresti dover connettere entrambi a un punto di accesso, o, come con HP ePrint Home & Biz App, potresti dover stampare alcuni documenti dal punto di accesso e altri su un’utilità basata su cloud. Fosrtunatamente, AirPrint di Apple ha reso la stampa più semplice per i dispositivi iOS compatibili con le stampanti (più di 1,100 dispositivi sono ora supportati) ma un’altra volta dovrai stampare dal punto di accesso, con entrambi i dispositivi connessi a una rete Wi-fi. Con AirPrint puoi stampare senza dover avere applicazioni supportate, semplicemente cliccando Print, scegliendo una stampante disponibile, scegliendo il numero di pagine e se stampare da entrambe le parti di un foglio (se possibile) e cliccando ancora una volta Print. Nella parte Android, l’applicazione Mopria Print Service trae vantaggio da un app pre costruita di Android 4.4 (KitKat) per rendere la stampa senza fili compatibile con le stampanti. Un piccolo ma crescente numero di stampanti sono certificate da Mopria Alliance, un consorzio non profit di manifatturieri di stampanti e altre compagni di tecnologie. Il solo scopo dell’organizzazione è quello di sviluppare metodi di stampa da dispositivi mobili. Per principio qualsiasi stampante Wi-fi deve poter connettersi a un telefono o tablet che disponga di una connessione Wi-fi e qualsiasi telefono o tablet con Wi-fi Direct deve poter connettersi a una stampante Wi-fi. Come prova parziale, non abbiamo nessun problema a connetterci al Brother MFC-8950DW con un telefono Android per stampare le foto usando l’app di Brother. Un’altra tecnica di stampa con connessione diretta senza fili, è la Near field Communication (NFC). La NFC rende possibile stampare da un dispositivo mobile semplicemente toccandolo con un dispositivo compatibile. La maggior parte dei dispositivi Android sono compatibili con NFC, perché sono un piccolo ma crescente numero di stampanti. La Apple sta finalmente introducendo le modalità di NFC nei suoi due modelli di iPhone 6, ma almeno quello che dimostrano gli ultimi risultati, il loro NFC non supporta la stampa. Non c’è un’unica soluzione per la stampa senza fili, ma ci sono le migliori soluzioni di sempre. Se vuoi stampare da un portatile o da un dispositivo mobile, si apriranno davanti a te molte soluzioni che potrai usare a tuo vantaggio. Se una soluzione non si adatta al tuo caso, puoi sempre provare con un’altra. Fonte: http://www.pcmag.com/article2/0,2817,2411967,00.asp